NOTE! This site uses cookies and similar technologies.

If you not change browser settings, you agree to it. Learn more

Storia

Fondato nel 1951 e depositario dell'eredità scientifica di E. Fermi e della sua scuola, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è uno dei più prestigiosi Istituti di ricerca italiani. Suo compito è la ricerca fondamentale in fisica nucleare, subnucleare ed astroparticellare, insieme con lo sviluppo delle relative tecnologie.

La Sezione di Bari è stata costituita con delibera del 21 aprile 1972. È una delle 19 Sezioni, 4 Laboratori Nazionali, 1 Centro Nazionale per la Telematica e l'Informatica e 11 Gruppi Collegati in cui si articola l'INFN sul territorio nazionale. Attualmente la Sezione è formata da 23 ricercatori, 5 tecnologi, 32 tecnici e 7 collaboratori di amministrazione, insieme al personale universitario associato composto da 60 ricercatori, 20 tecnici, e 12 amministrativi. Nelle attività di ricerca e di formazione della Sezione sono coinvolti 24 giovani borsisti, dottorandi e laureandi, in gran parte provenienti dall'Università e dal Politecnico di Bari. I ricercatori stranieri sono 5.

La Sezione di Bari ha sede presso il Dipartimento di Fisica . Essa e' completamente integrata con lo stesso Dipartimento in quanto il personale INFN collabora strettamente coi docenti e tecnici universitari. In particolare ,per quanto riguarda la didattica universitaria, essa consente ai laureandi e dottorandi l'accesso alle proprie attrezzature e la partecipazione alla propria attivita' di ricerca.

I programmi di ricerca INFN sono svolti per lo piu' in collaborazione con le principali Istituzioni di ricerca ed Universita' di tutto il mondo.

  • CMS Bari partecipa all'esperimento CMS che si svolge al Cern di Ginevra.
  • BaBar e' un esperimento che si svolge a SLAC, negli USA, e riguarda la misura della violazione delle simmetrie di parita' e coniugazione di carica nelle interazioni elementari.
  • Gli esperimenti Antares e Nemo intendono utilizzare rivelatori sottomarini di grande volume per lo studio dei neutrini provenienti dal cosmo.
  • In collaborazione con la NASA, l'INFN partecipa all'esperimento Fermi. Il satellite Fermi, in orbita dal 2008, è un telescopio per raggi gamma di origine astrofisica. Il gruppo Fermi di Bari ha partecipato alla costruzione del Large Area Telescope a bordo di Fermi ed è attualmente coinvolto nell'analisi dei dati raccolti.
  • In  collaborazione con  la Chinese Academy of Science,  l'INFN partecipa all'esperimento DAMPE, in orbita dal 2015. DAMPE è un telescopio per fotoni di altissime energie, finalizzato a ricerche di materia oscura nell'Universo. Il gruppo DAMPE di Bari è attualmente coinvolto nelle simulazioni dello strumento e nelle analisi dei dati raccolti.
  • Ricercatori della Sezione partecipano all'esperimento OPERA che studiera' le proprieta' dei neutrini prodotti al CERN e lanciati verso il laboratorio del Gran Sasso.
  • L'apparato Finuda e' stato realizzato per l'acceleratore Dafne di Frascati.
  • L'esperimento Alice studiera' al CERN lo stato della materia per concentrazioni estreme di energia.
  • L'esperimento n_TOF, in esecuzione al CERN, misura sezioni d'urto di neutroni per l'Astrofisica e per applicazioni all'energia e all'ambiente.
  • I problemi piu' attuali della fisica subnucleare sono al centro delle ricerche dei teorici baresi.
  • Il gruppo per le applicazioni tecnologiche collabora allo sviluppo di nuovi acceleratori ad alta intensita`.
  • Scopo del progetto Explodet e' lo sviluppo di tecniche avanzate per lo sminamento umanitario.
  • Trovandoci in Bari, non poteva mancare qualche immagine della città e del suo Santo Patrono San Nicola famoso in tutto il mondo anche come Santa Claus ovvero Babbo Natale.