Venerdì 24 settembre torna a Bari l'attesissimo appuntamento con la European Researchers' Night - Notte Europea dei Ricercatori e Ricercatrici.
Sarà l'occasione finalmente per tornare a parlare di scienza e di ricerca non soltanto via web ma anche nuovamente in presenza, al Campus Universitario di Bari.
L'evento è organizzato dalla Sezione INFN di Bari, in collaborazione con l’Università degli Studi Aldo Moro, il Politecnico ed il CNR di Bari.
Dalle 15 alle 23 di venerdì 24 settembre l’Atrio Cherubini, al Campus Universitario di Bari, ospiterà un ricco programma di iniziative, attraverso le quali ci si potrà confrontare con tanti e tante ricercatrici e ricercatori che racconteranno in prima persona il mondo della ricerca in tutte le sue sfaccettature: l'impegno, le sfide, gli interrogativi grandi e piccoli, i successi e le difficoltà.
I ricercatori e le ricercatrici della Sezione dell'INFN di Bari guideranno i partecipanti fino alle frontiere della ricerca nel campo delle particelle elementari, dell'astrofisica, della biomedicina.
Si parlerà della sperimentazione all'acceleratore LHC del CERN di Ginevra e ai laboratori sotterranei dell'INFN al Gran Sasso, così come di astronomia-gamma, misure di raggi cosmici e di radioattivià naturale, studi biomedicali.
Per le informazioni relative al programma e alle modalità di fruizione degli eventi in presenza e online visitare il sito ern-apulia.it.
I partecipanti potranno, previa prenotazione, essere direttamente protagonisti della ricerca scegliendo tra esperienze laboratoriali, presentazioni, mostre e dibattiti sulla scienza e sui risultati conseguiti nel nostro territorio.
La manifestazione è resa possibile grazie al progetto europeo ERN-Apulia3 (UE-H2020-MSCA-NIGHT-2020bis, Grant No. 101036086), rifinanziato – per il terzo anno consecutivo – dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie.
Coordinato dall’Università del Salento, ERN-Apulia3 è uno dei 6 progetti finanziati in Italia quest'anno e coinvolge le università statali ed i principali enti pubblici di ricerca pugliesi:
l’Università degli Studi di Bari, il Politecnico di Bari, l’Università di Foggia, gli enti pubblici di ricerca CNR, INFN, ENEA, IIT, INSTM e CMCC, oltre all’IRCCS-DeBellis di Castellana Grotte ed il Museo MArTA di Taranto.